Tour del Monte Bianco 2013
Il terzo giorno è il più impegnativo, c'è parecchio dislivello ma, nel caso ci fossero dei problemi, si potrà sfruttare un impianto di risalita che ci permetterà di guadagnare alcune centinaia di metri recuperando tempo ed energie. Così non sarà perchè il gruppo riuscirà a cavarsela con le proprie gambe, meritandosi a pieno titolo l'ottima ed abbondante cena che i gestori dell'albergo ci faranno trovare la sera. La giornata inizia con una brutta foratura di Rik che si ritrova un chiodo nel copertone: ci andranno tre stringhe per ripararlo.
Questo è il giorno del 'giro di boa' ossia si supera la metà del giro passando per Chamonix. In effetti il gruppo passa proprio per questa località nel primo pomeriggio.
La giornatà è calda anche oggi, ci si mangia un bel panino insieme a coca o birra e questo sarà il carburante per concludere la tappa che vede ancora un colle di tutto rispetto prima di Trient. Anche il fondovalle verso Argentière sembra non finire mai. L'ultima discesa, però, arriva e ce la godiamo tutta, è tecnica al punto giusto e molto divertente.